È ufficialmente iniziata la sesta edizione di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. Al concorso si può partecipare da soli o in gruppo e i racconti possono spaziare dall’impresa all’autonomia personale, dalla cultura al volontariato, dallo sport alla politica o alla tutela dell’ambiente. Quello che veramente importa è avere raggiunto un primo traguardo, un obiettivo di cui andare orgogliosi, aver vissuto un’esperienza che possa essere di ispirazione per altri giovani.
Al concorso possono partecipare giovani nati, residenti o domiciliati nelle regioni Trentino – Alto Adige, Lombardia e Veneto.
I 10 finalisti parteciperanno in autunno a un laboratorio di storytelling e a un corso di public speaking curato da un professionista del settore. Entrambe le iniziative saranno online come da direttive anti assembramento Covid19. Successivamente, gli striker selezionati esporranno la loro esperienza nella serata conclusiva di sabato 18 dicembre allo Smart Lab di Rovereto. Anche in questo caso sono previste novità: ci sarà un vincitore assoluto e due secondi posti. I tre vincitori scelti dalla giuria riceveranno un riconoscimento di mille euro ciascuno (più un riconoscimento extra per il primo classificato) per promuovere ulteriormente tra i giovani il loro progetto. A questi si aggiungono il premio del pubblico (500 euro) e il premio “Storytelling” riservato alla migliore esposizione della serata finale. Ulteriori riconoscimenti in collaborazione con gli sponsor saranno consegnati nel corso della serata finale.
La partecipazione è gratuita: occorre compilare il form di partecipazione sul sito www.strikestories.com, registrare la propria storia in un breve video (massimo 5 minuti), stampare, firmare e restituire la richiesta di partecipazione ottenuta dopo la compilazione del form e inviare la clip all’indirizzo info@strikestories.com.
Scadenza: 25 ottobre 2021